Steidl, 2020
Copertina rigida, 28.3×24 cm
472 pagine, fotografie in b/n e a colori
Lingua inglese
Disponibile su ordinazione
L’opera si configura come l’epilogo di un’indagine realizzata intorno al lavoro della fotografa sudafricana Jo Ractliffe descritta da Okwui Enwezor come “one of the most accomplished and under-rated photographers of her generation”; il libro vuole quindi essere un ragionamento su ben 35 anni di lavoro. Nel libro, le fotografie largamente conosciute dialogono con le immagini facenti parte di serie recenti e per questo magari mai viste prime. L’autrice comincia a muovere i suoi primi passi intorno ai primi anni 80 e, ancora oggi, la sua poetica visiva continua a riflettere un senso di preoccupazione per il paesaggio sudafricano e il modo in cui esso si colloca nell’immaginario collettivo del paese – in particolar modo data l’eredità maledetta lasciata dalla catastrofe dell’apartheid.
Informazioni aggiuntive
Peso | 2 kg |
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Isbn |
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Categories: Contemporanei, Novità
Tag: Africa, Documentary