Le praterie dell’Ovest americano ritratte dalla lente poetica e al contempo disincantata di Robert Adams; pur celebrando la vastità sconfinata di quei territori, entrati da tempo nella leggenda contemporanea in quanto sinonimo di libertà assoluta, il celeberrimo fotografo americano analizza silenziosamente la relazione distruttiva dell’uomo con l’ambiente che lo circonda.
Edizione ampliata rispetto all’omonimo volume del 1978, da molti anni oggetto da collezione, Prairie racchiude al suo interno tutte le fotografie della pubblicazione precedente, più altre inedite selezionate dall’autore stesso.