Prendendo le mosse dal suo precedente libro “Siam’s Guy”, in cui ritraeva serie di corpi nudi censurati, Tiane Doan Champassak, con Scraps, recupera tutti i ritagli di genitali e seni precedentemente scartati, per ribaltare completamente il paradosso della condanna al nudo. L’artista francese, con un linguaggio apertamente provocatorio, ci accompagna in una riflessione estremamente contemporanea: oggi, la maggior parte delle immagine prodotte dalla società sono condivise online e, di conseguenza, sottoposte ad una censura che ne ridefinisce l’estetica e i contenuti.