Uno studio silenzioso e delicato sull’intimità e sul desiderio di ritrovare l’orientamento nel caos che ci circonda.
Con fotografie realizzate a Brooklyn e nell’Upstate di New York, ‘Shelter’ comprende nature morte di vario tipo, scene all’aperto e fotografie di persone che non sono del tutto ritratti. Mentre i volti degli adulti sono per lo più oscurati, sono i bambini a incarnare un senso di speranza e di conforto nella loro contemplazione più innocente.
… Come ripararsi dalla tempesta, quando la tempesta è anche dentro di noi? Un modo, suggeriscono queste fotografie, è quello di impegnarsi pienamente con il sublime travolgente, di individuare lo stupore e la bellezza anche quando sono inestricabili dalla paura.
— Paula Kupfer
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