Famoso per le sue fotografie modeste ma potenti che catturano il senso di spostamento e isolamento provato da molti giovani americani, Mark Steinmetz ha fotografato a Knoxville, nel Tennessee e nei dintorni, per creare l’opera che compone South Central. Il titolo del libro deriva dalla compagnia telefonica South Central Bell che serve Knoxville, e i loro telefoni pubblici sono un tema ricorrente in questo lavoro; un ricordo iconico della condizione socio-economica della zona. L’artista possiede un’incredibile capacità di trascinare simultaneamente follia, aggressività e tenerezza attraverso il suo obiettivo e offre con questo libro un romanzo visivo potente e toccante della condizione umana.