Il volume raccoglie le visioni di otto fotografi di fama internazionale, chiamati ad interpretare e raccontare il lavoro dell’architetto Giancarlo De Carlo a Urbino, noto per la sua convinzione che uno spazio debba essere “esperito, consumato, perennemente trasformato dalla presenza umana”.
Testi di approfondimento accompagnano la selezione di scatti dei fotografi: Paola Binante, Luca Capuano, Mario Cresci, Paola De Pietri, Jason Fulford, Stefano Graziani, Armin Linke e Giovanna Silva.