Esplorazione del concetto di stereotipo, il volume raccoglie ritratti di culturisti e fotografie di paesaggi urbani e naturali in cui la figura umana da soggetto diventa unità di misura della vastità dello spazio.
Con fotografie di Olivo Barbieri, Enzo e Raffaello Bassotto e Luigi Ghirri, e numerosi testi introduttivi, tra cui uno dello stesso Ghirri.
“Una volta presente un oggetto rappresentante di una categoria, essa tenderà a saturare le preconfezioni riversando su di esso il sapere che contiene, portando il soggetto a percepirlo di conseguenza. Le categorie a loro volta sono frutto della conoscenza sociale del gruppo; si può anche affermare che un individuo appartiene ad un gruppo quando condivide con gli altri il medesimo sistema categoriale. È all’interno di questo sistema che trovano facile accesso gli stereotipi; esso è generalmente inconscio ed estremamente duttile.” – dal testo di Gianpaolo Ferrari