Morel, 2011
Copertina morbida, 14×27 cm
26 pagine, fotografie b/n
Lingua inglese
Edizione di 250 copie numerate a mano
Disponibile (ordinabile)
La metà del XIX secolo è stata caratterizzata da cambiamenti radicali all’interno della società. Nuove teorie sull’uomo e sull’universo hanno sconvolto le tradizionali visioni religiose del cristianesimo: Dio stava morendo, ma Nietzsche non aveva ancora ufficialmente eretto la sua lapide. Il trionfo del positivismo materialista insieme all’industrialismo cominciavano a mostrare le loro prime carenze, con conseguenti crisi sociali e psicologiche. Intellettuali e artisti divennero sostenitori di ideali critici nei confronti della civiltà: questo può essere visto nella letteratura del Naturalismo, nell’Arte espressionista e in tutto il Decadentismo. Durante questo periodo, quando i vecchi valori furono scossi ma i nuovi non si erano ancora del tutto formati, un’ondata di credenze irrazionali e superstiziose si riversò nel mondo occidentale. Alla fine del XIX secolo furono praticate innumerevoli forme di credenze occulte e nacquero numerose società segrete che si occupavano di magia.
Il lavoro di Supreme Vice è contemplare la nostra suscettibilità a credenze irrazionali che spesso deriva dal desiderio di comprendere meglio l’ordine naturale delle cose in un tempo in cui Dio è morto e la scienza non è in grado di fornirci risposte soddisfacenti. Le fotografie di Supreme Vice invocano la morte come unica verità oggettiva della nostra esistenza.
Edizione di 250 copie numerate a mano
Informazioni aggiuntive
Peso | 1 kg |
---|
SKU: RAR786-8 - Vuoi aiuto? Contattaci Lascia un commento
Categories: Contemporanei, Rarità
Tag: Noir, storytelling