Tetsuo – Yukikazu Ito (II edizione)

Ristampa dell’ormai raro volume del 2006, Tetsuo potrebbe essere facilmente definito come un’ossessiva catalogazione dei tralicci elettrici giapponesi. In effetti, nella sequenza appare un flusso ininterrotto di immagini di questo tipo di infrastruttura, la quale viene contrapposta a vari elementi architettonici e paesaggistici: grattacieli e casette di periferia, auto in corsa e pedoni.

In giapponese, la parola “tetsuo” significa “uomo di ferro” e ad alcuni ricorderà il film cult del 1989, Tetsuo: The Iron Man, diretto da Shinya Tsukamoto: un classico del techno-horror, girato in bianco e nero, che narra di una malattia invasiva che trasforma la carne umana in ferro.

Con questa pietra di paragone culturale in mente, le torri elettriche di Yukikazu Ito sembrano assumere caratteristiche antropomorfe, come delle specie di Godzilla metallici che, incombendo biecamente sul territorio che li circonda, minacciano di sopraffare la nazione.