Dal 1994 Liu Zheng ha lavorato al suo ambizioso progetto fotografico The Chinese. Ispirato agli esempi di August Sander e Diane Arbus, ha catturato un popolo e un paese in un momento unico di grande flusso. Liu cerca momenti in cui archetipici caratteri cinesi si incontrano in situazioni estreme e inaspettate. Le sue fotografie sono divise in una serie di argomenti che tradiscono una visione oscura, sebbene sia intrecciata con umorismo e compassione mordenti. I suoi argomenti principali includono eccentrici di strada, bambini senzatetto, artisti, travestiti, trafficanti di droga, minatori di carbone, monaci buddisti, detenuti, sacerdoti taoisti, statue di cera in musei storici, morti e morenti. Questa è la prima monografia del suo lavoro ad apparire al di fuori della Cina.
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