The Citadel è una storia divisa in tre momenti differenti per la vita della fotografa: la scoperta, la perdita e la rinascita attraverso i paesaggi dell’Africa contemporanea. Nel 2007, Mame-Diarra Niang torna in Senegal per la morte del padre, dopo aver trascorso gli anni precedenti in Francia. Il profondo rapporto instaurato tra l’artista e il continente africano si traduce in una rielaborazione personale dei luoghi che incontra e che si pongono davanti al suo obiettivo. Il progetto si divide in tre parti: Sahel Gris, At the Wall e Metropolis. Ad esempio, nell’approfondimento riguardante Sahel Gris, la periferia di Dakar, i progetti infrastrutturali giacciono abbandonati nella polvere, creando un perenne senso di sospensione e permettendo a Niang di raffigurarli come se facessero parte di una città svuotata, privi della componente umana nonostante il suo evidente passaggio precedente. In questa serie di lavori, emerge un’immagine rigorosa, analitica e narrativa del luogo ma che ne lascia intendere una profonda connessione emotiva e nostalgica.