Il popolo Udege, nella Siberia dell’Est, ha vissuto nella Taiga per centinaia di anni, isolato. Si tratta di una comunità sperduta fortemente legata alla natura e alla sue leggi, la cui sopravvivenza è affidata a ciò che riesce a procurarsi cacciando. La tigre, rara ma presente in quei territori, non viene uccisa, ma è rispettata e protetta, in quanto considerata un animale di straordinaria intelligenza. Il libro si concentra proprio sul rispetto che la comunità nutre per quest’animale, protagonista di tante leggende e storie che il fotografo racconta attraverso gli occhi di chi ha avuto la fortuna, intesa nel senso latino del termine, di avere un incontro ravvicinato con lei. Il libro è stato progettato da Ramón Pez, riconosciuto come uno dei più importanti designer di foto libri attualmente attivi a livello internazionale.