Si potrebbe dire che le società occidentali abbiano sviluppato dei metodi alquanto malsani di confrontarsi con gli aspetti biologici basici delle nostre vite, tra cui la morte. Gran parte dei processi che accompagnano questo processo naturale rimangono nascosti. Nonostante questo, tutti noi proviamo una sorta di fascinazione nei confronti della morte, anche grazie al vasto panorama di stigma e codici che le ruotano attorno.
Le immagini che mostrano la morte toccano le nostre più ancestrali paure riguardo la finitezza della nostra esistenza ma, allo stesso tempo, la fotografia rimane uno dei mezzi più utilizzati nella storia per esorcizzare la morte. The Last Imahe raccoglie una vasta quantità di immagini, nel tentativo di ricostruire la storia di come la fotografia sia stata usata per confrontarsi con la morte, sin da quando è stata inventata.