Nel 1966 i soldati della pattuglia di frontiera della Germania Est scattano delle fotografie del muro di Berlino per una lunghezza di circa quaranta chilometri, producendo più di mille immagini della Berlino Ovest vista da quel confine. Fotografare il confine dal lato orientale era severamente vietato ai privati ed era soggetto a pesanti sanzioni. L’intento dei militari era quello di documentare il cattivo stato del confine a Berlino Ovest: rovine, muri di costruzione, recinti di filo spinato, strisce di cemento orizzontali sovrapposte l’una sull’altra…
All’inizio degli anni ’90, il fotografo Arwed Messmer e la scrittrice Annett Gröschner scoprono un vero tesoro: una scatola di cartone piena di negativi. Le immagini erano proprio quelle scattate dai militari e vengono qui riproposte sotto forma di libro: Arwed ha unito le fotografie a formare più di 300 panoramiche e Annett si è occupata di sottotitolarle studiando e ricostruendo gli avvenimenti legati a quei luoghi. I panorami unici, visivi e letterari, che si sono creati in seguito a questo grande lavoro documentario descrivono il corso del muro di Berlino dal punto di vista di chi lo ha costruito, e gettano luce su una struttura che simboleggia le perversioni del XX secolo come nessun’altra.
Questo volume è un catalogo della mostra avvenuta a Berlino nell’agosto 2011. L’intero progetto è sostenuto dall’Archivio federale, dalla Fondazione culturale federale tedesca e dalla Fondazione federale per la rivalutazione del SED.
German Photo Book Award in Gold 2012