Il titolo del nuovo lavoro di Torbjørn Rødland ammicca alla ricerca del divino nelle persone che posano per lui.
Se la figura del bambino nei dipinti della Madonna con bambino è simbolo di verità, allora la vergine incinta potrebbe rappresentare una verità temporaneamente nascosta, mascherata – intrappolata dietro corpi lasciati a se stessi.
La sequenza, fitta di simbolismi e caratterizzata da un senso di sospensione talvolta surreale, accoglie le tensioni tra la realtà contingente e gli archetipi, spesso richiamando in modo inaspettato la vita quotidiana in scene intensamente fisiche e velatamente allusive.
Con The Pregnant Virgin, Rødland approfondisce il dialogo tra fotografia analogica e cultura digitale, esplorando gli echi delle arti visive che hanno anticipato la fotografia, prima che questa divenisse il linguaggio maggiormente diffuso.
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