La Berlinische Galerie ha ospitato, fra il 2012 e il 2013, la prima mostra completa di fotografia d’arte durante il periodo della DDR (Repubblica Democratica Tedesca). Vent’anni dopo la caduta del Muro, “The Shuttered Society” identifica tradizioni e tendenze e, nel mentre, illustra i cambiamenti nell’idioma visivo e nel tema. Le opere e i loro protagonisti, le politiche culturali che le hanno inquadrate, le particolarità regionali, i parametri tecnici e le strategie personali sono state esplorate in dettaglio nella mostra alla Berlinische Galerie, pensata per offrire un’ampia panoramica; in questo senso anche la selezione cerca di trasmettere il carattere specifico di ogni opera fotografica, la sua motivazione e il suo linguaggio. Sebbene la mostra sia dedicata principalmente al mezzo stesso, racconta anche molto della vita quotidiana nella DDR. Il catalogo, qui presentato, che accompagna la mostra presenta un totale di 33 autori selezionati che mostrano come, nonostante i numerosi ostacoli, la fotografia d’arte esistesse e riflettesse criticamente le condizioni sociali dell’epoca. Le posizioni selezionate trasmettono i fili più importanti dello sviluppo della fotografia d’arte nella DDR: montaggio e sperimentazione, prospettiva documentaria e reportage sociale e il lavoro dei giovani esordienti negli anni ’80.