La diffusione del digitale ha reso la fotografia di ancora più facile utilizzo e più democratica che mai, togliendo quasi del tutto il controllo dalle mani del fruitore medio, che si affida completamente alle tecnologie e ai software presenti nell’apparato fotografico.
Il progetto è un tentativo di decostruzione del mezzo fotografico per ripensarne gli elementi fondamentali attraverso il suo utilizzo da parte di due amatori: le norme e i presupposti legati al processo vengono portati all’estremo fino alla loro quasi completa dissoluzione, oggetti di tutti i giorni e tecnologie analogiche e obsolete vengono reinterpretate, adattate e reinventate.