DuMont, 2005 (I edizione)
Copertina rigida, 28 x 23 cm
172 pagine, 106 fotografie
Lingua tedesca
Condizioni perfette
Disponibile su ordinazione
Miroslav Tichy nasce nel 1926 a Kyjov in Repubblica Ceca, durante il regime comunista viene considerato un dissidente e dopo la fuga dalla polizia cecoslovacca inizia a vivere come un vagabondo. Ha passato tutta la sua vita a fotografare donne con delle macchine fotografiche costruite da lui con materiali di scarto, tubi, lattine, pezzi di ferro, corde; la maggior parte dei suoi soggetti, probabilmente, pensava fosse pazzo e non stesse davvero scattando delle fotografie. Questo libro ci mostra una gran quantità delle sue fotografie intenzionalmente sbagliate, sbiadite, piene di poesia.
Sulla sua insolita vita ha scritto egli stesso una poesia:
Se fosse una passione, sarebbe il people watching.
Se fosse l’arte, sarebbe un’idea.
Se fosse un’ossessione, sarebbe una donna.
Se fosse un oggetto, sarebbe qualsiasi oggetto.
Se fosse un posto, sarebbe il cassetto di un comodino.
Se fosse un limite, sarebbe il tempo.
Se fosse lui, sarebbe un bel nome.
Informazioni aggiuntive
Peso | 4 kg |
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Isbn |
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Category: Rarità