Tina Enghoff dice del suo libro d’esordio: Tratta delle esperienze e dell’identità dell’infanzia. Quando lasciamo l’infanzia, qualcosa dentro di noi “muore”. Prima di tutto, l’immaginazione immediata, la capacità di guardare il mondo in modo irrazionale, anche per passare rapidamente e senza ostacoli dalla tristezza alla gioia. L’immaginazione del bambino ha libero sfogo per vivere sia i lati luminosi che quelli oscuri della vita, come in una fiaba dei Grimm. Viviamo tutti costantemente con l’infanzia dentro di noi. È costantemente allo stesso tempo presente e sfuggente nei vari cambiamenti della vita.”
Tina Enghoff è nata nel 1957 e vive a Copenhagen.