Il volume, elegante e raffinato nella sua rilegatura in Leporello, è il lavoro monografico della fotografa Coreana Jungjin Lee, creato in occasione della residenza artistica per il progetto più ampio: “This Place”, progetto che vuole coinvolti 12 grandi nomi della fotografia, per dare un ritratto vario e frammentato dei territori contesi tra Israele e Palestina.
Lee cerca di essere imparziale in questo libro e fa una ricerca territoriale che si rivelerà, alla fine, soprattutto una ricerca su se stessa. Un libro che può dare risposte solamente se le domande poste saranno quelle giuste.