Una collezione di immagini trovate che mostrano fotografie di donne che si coprono il viso con le mani, proteggendosi dai flash di macchine fotografiche indiscrete che tentano di immortalarle. Parallelamente scegliendo di trattare il tema della violenza sulle donne, Odette England, inserisce così anche immagini di uomini con in mano pistole. Nasce così un parallelismo tra pistole e macchine fotografiche, il flash diventa quasi un proiettile, e la macchina una pistola puntata contro queste donne indifese.
Questo progetto mira a sensibilizzare l’utilizzo della fotografia verso una condivisione di storie e di voci, piuttosto di utilizzarla come mezzo per normalizzare la violenza.
