Guardare le fotografie di Bill Owens corrisponde a comprendere lo stato di salute e sicurezza della democrazia americana. Ciò non avviene nell’arsenale nucleare del Pentagono, oppure nelle telecamere di sorveglianza del dipartimento di sicurezza nazionale che vegliano sovrane sulle banche della città di New York e sui politici della capitale americana, bensì avviene nelle energie ibride di persone impavide coraggiose di ciò che fanno ogni giorno. Owens realizza le fotografie che compongono il libro, negli anni ‘70 scattandone la maggior parte nei territori della valle centrale della California. I soggetti vengono sistemati in una sequenza che segue i loro impieghi,le loro pose impacciate. Le voci nelle didascalie che accompagnano ogni fotografia pareggiano la forza delle fotografie, dei protagonisti colti nell’atto di soddisfare un bisogno, svolgere un servizio, guadagnare un salario.