Years Like Water è il risultato di una ricerca decennale sugli abitanti di un piccolo villaggio russo dal nome impronunciabile, Alekhovshchina, con le sue istituzioni sgangherate, la natura e il folklore locale. La serie ha come fil rouge le vite di quattro famiglie: i bambini crescono liberi, senza supervisione, nella natura magica e selvaggia, mentre gli adulti lottano per la sopravvivenza.
In oltre dieci anni di visite, Sablin ha partecipato a compleanni e funerali, ha bevuto il tè con le nonne e ha ascoltato le storie di solitudine e di amore degli abitanti del villaggio. Le fotografie esplorano e descrivono un mondo che non rientra nella narrazione ordinata della “Russia di Putin” presentata dai media orientali e occidentali.
La realtà è assai più complessa: bellezza e povertà si intrecciano, il trauma si sovrappone alla speranza, la vita scorre come la corrente di un ruscello in primavera.